Gli elettroliti (es. magnesio, calcio, sodio, potassio) sono minerali che, sciolti in acqua, conducono elettricità e aiutano tra le tante la contrazione muscolare, la regolazione della pressione sanguigna e il mantenimento dell’equilibrio dei liquidi nel corpo.
Gli elettroliti sono presenti già di per sé nell’acqua che beviamo ogni giorno, ma in quantità minima. Per sopperire alla perdita di sali minerali che può avvenire con la sudorazione dovuta al caldo oppure ad una attività fisica intensa, si utilizzano spesso bevande con quantità potenziate di elettroliti.
Le bevande elettrolitiche sono da sempre un must have nel borsone degli sportivi, ma ultimamente sono sempre più diffuse tra la popolazione tanto che si nota un proliferare di prodotti di questo tipo sugli scaffali di farmacie e supermercati soprattutto durante i mesi estivi.
Tale successo è spesso dovuto anche all’appetibilità di questi prodotti, per la maggior parte ricchi in zuccheri ed aromi che rendono il sapore ancora più gradevole. Bisogna dunque fare attenzione a quale prodotto si sceglie sullo scaffale per evitare di assumere un quantitativo eccessivo di zuccheri, prediligendo i prodotti che ne sono privi.
Quando abbiamo veramente bisogno di reintegrare i sali minerali?
Tutti sudiamo, soprattutto nei torridi mesi estivi. Nel momento in cui aumenta la sudorazione, vengono espulsi dal corpo acqua, sali minerali e sostanze dannose per il corpo, come acido urico e ammoniaca. La sudorazione è perciò un importantissimo meccanismo di difesa del nostro corpo, che mettiamo in atto nel momento in cui la temperatura deve essere mantenuta costante (è un processo di raffreddamento).
Sudare è quindi perfettamente normale, ed importante per mantenere la salute. In alcuni casi però, la sudorazione diventa eccessiva, comportando un’importante perdita di acqua e di Sali minerali.
Un’eccessiva sudorazione può esporre il nostro fisico a rischi importanti per la salute, primo dei quali la disidratazione. Di fatto, con la sudorazione viene persa molta acqua, e se questa non viene reintrodotta il corpo tenderà a ridurre la sudorazione, per risparmiare liquidi. A questo punto, il rischio principale è quello di incorrere in un colpo di calore, e di affaticare l’apparato cardiocircolatorio.
Sudare comporta anche una perdita di Sali minerali, tra cui il magnesio: una carenza di magnesio può condurre ad una serie di disturbi aspecifici e limitanti, tra cui compaiono sonnolenza e stanchezza cronica, sbalzi d’umore e cefalea.
Il sintomo più conosciuto di un’eccessiva sudorazione rimangono comunque i crampi muscolari. Spesso coinvolgono la muscolatura inferiore, a livello dei polpacci, e possono colpire il corpo anche durante la notte, causando dolorosi risvegli notturni (leggi anche “Crampi muscolari: perché vengono di notte?“). Questi avvengono a causa della perdita di acqua e Sali minerali: una corretta idratazione consente di prevenire questi dolori.
Infine, la disidratazione porta a variazioni importanti della pressione sanguigna, che possono portare alla comparsa di capogiri e vertigini.
Cosa fare in caso di sudorazione eccessiva?
Nel momento in cui si suda molto è opportuno correre ai ripari per evitare di disidratarsi e di perdere troppi Sali minerali.
La prima cosa da fare è sicuramente bere il più possibile. L’acqua introdotta durante il giorno non è solo quella che beviamo, ma anche quella contenuta negli alimenti, quali frutta e verdura. Inoltre, i vegetali sono anche un’ottima fonte di Sali minerali e questo li rende un potente alleato del nostro fisico.
Normalmente, solo l’acqua non basta: quando sudiamo perdiamo grandi quantità di sodio, magnesio e potassio: questi minerali andrebbero reintrodotti e a volte gli alimenti non bastano. Esistono molti integratori a base di questi Sali minerali, ed è importante scegliere la combinazione giusta tra i Sali per riequilibrare al meglio il proprio stato carenziale.
Un consiglio generale è quello di non esagerare con il sodio, che se assunto in eccesso e se non compensato da un’introduzione corretta di acqua rischia di aumentare lo stato di disidratazione.
Ricorda che, oltre agli integratori, è necessario introdurre con la dieta acqua, frutta, verdura e proteine nobili, ricchi a loro volta di acqua e Sali minerali.
Nessun integratore consente di prescindere da una dieta sana ed equilibrata.
Autore
Dott.ssa Giulia Aliboni – Biologo Nutrizionista
Laurea triennale in Biologia presso Università di Pisa nel 2018 e Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana presso Università Statale di Milano nel 2020. Esperta in nutrizione personalizzata, disbiosi intestinale ed intolleranze alimentari. Socio Sinseb (Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere).